Ai sensi del GDPR 679/2016 si rende noto quanto segue:
– Titolare del trattamento dei dati è la Fondazione AEQUITAS ADR, con sede legale in Torino, Corso Re Umberto n. 77, mail: segreteria@aequitasadr.it, pec: aequitas-adr@pec.it tel: 011- 4546634.
– La Fondazione Aequitas ADR individua come Resposabile del Trattamento, per quanto attiene alle procedure di mediazione, il Coordinatore della sede locale adita con la domanda di mediazione, così come individuabile al seguente link https://www.aequitasadr.eu/elenco-sedi/ e contattabile tramite gli indirizzi mail e pec relativi alla sede ivi indicati – ai quale deve obbligatoriamente essere associato l’indirizzo pec del titolare, aequitas-adr@pec.it in caso di esercizio del diritto di accesso, segnalazioni o istanze.
– Individua come Responsabile del Trattamento per quanto attiene alla Formazione (corsi, convegni, seminari ecc.) l’Avv. Maria Paola Tagliaferri, con studio in Piacenza, Via San Siro n. 17, tel: 0523322348, fax: 0523313467 studio.legale.tagliaferri@gmail.com.
– Il trattamento è svolto secondo criteri di liceità e correttezza, finalizzato all’espletamento della procedura di mediazione ed all’adempimento di obblighi di legge (ad es. obblighi contabili e fiscali) e contenuto nei limiti strettamente necessari a detti fini. I dati personali saranno trattati utilizzando supporti cartacei ed informatici e con le modalità rispettivamente necessarie e funzionali alle finalità sopra indicate, adottando le precauzioni necessarie, secondo i criteri dettati dalla vigente normativa, per ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati stessi, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito.
– La base giuridica del trattamento deriva: A) dall’incarico conferito dalla parte che richiede la mediazione o vi aderisce, perseguendo l’interesse legittimo della soluzione stragiudiziale di una controversia relativa a diritti disponibili; B) dall’ adempiemento di obblighi di legge; C) da consenso espresso, per i dati non indispensabili (ad es: mail per ricevere informativa di iniziative finalizzate alla promozione della cultura della mediazione e dell’ADR).
– La mancata comunicazione dei dati personali impedisce il perfezionarsi di un rapporto contrattuale e lo svolgimento della attività di mediazione; impedisce altresì l’accesso ai corsi di formazione e aggiornamento e, per i convegni e seminari, l’acquisizione di crediti formativi.
– I dati oggetto di trattamento per le finalità sopra indicate saranno conservati, una volta conclusa la specifica attività prevista, per il tempo previsto da obblighi di conservazione per finalità fiscali o disposizioni di leggi o regolamenti. In caso di dati acquisiti per consenso espresso e non per obbligo di legge (ad esempio per ricevere informazioni su iniziative di formazione, newsletter, ecc.) la conservazione verrà meno con la revoca del consenso o con il venir meno della attività diriferimento.
– I dati personali potranno essere comunicati a consulenti e commercialisti e istituti bancari e assicurativi che eroghino prestazioni strettamente funzionali ai fini sopra indicati; tutti i dati potranno essere comunicati all’ Autorità giudiziaria o amministrativa, in forza di legittimo provvedimento o per adempimento di obblighi di legge.
Non si fa luogo, rigorosamente, a diffusione a terzi, a processi decisionali interamente automatizzati o profilazione.
Diritti dell’interessato – Tra i diritti riconosciuti all’interessato dal GDPR rientrano quelli di: a) chiedere l’accesso ai dati personali ed alle informazioni relative agli stessi; b) chiedere la rettifica dei dati inesatti o l’integrazione di quelli incompleti; c) chiedere la cancellazione dei dati personali al verificarsi di una delle condizioni indicate nell’art. 17, paragrafo 1 (tra i quali: dati non necessari o per i quali non vi siano legittime ragioni di conservazione; trattamento illecito; obbligo di cancellazione derivante da norma nazionale o europea) e nel rispetto delle eccezioni previste nel paragrafo 3 dello stesso articolo (ed essenzialmente per l’adempimento di un obbligo legale); la limitazione del trattamento dei Suoi dati personali (al ricorrere di una delle ipotesi indicate nell’art. 18, paragrafo 1 del GDPR, tra le quali: contestazione dell’esattezza e dei dati e periodo di verifica, necessità dell’interessato per esercitare, accertare o duifendere un duiritto in sede giudiziaria; vi è stata opposizione al trattamento ed è in corso la relativa verifica); c) richiedere ed ottenere – nelle ipotesi in cui la base giuridica del trattamento sia il contratto o il consenso, e lo stesso sia effettuato con mezzi automatizzati – i dati personali in un formato strutturato e leggibile da dispositivo automatico, anche al fine di comunicare tali dati ad un altro titolare del trattamento (c.d. diritto alla portabilità dei dati personali); d) opporsi in qualsiasi momento al trattamento dei Suoi dati personali al ricorrere di situazioni particolari che La riguardano; e) revocare il consenso in qualsiasi momento, limitatamente alle ipotesi in cui il trattamento sia basato sul solo consenso per una o più specifiche finalità e riguardi dati personali comuni (ad esempio data e luogo di nascita o luogo di residenza), oppure particolari categorie di dati, fermo restando che il trattamento basato sul consenso ed effettuato antecedentemente alla revoca dello stesso conserva, comunque, la sua liceità; f) proporre reclamo a un’autorità di controllo (Autorità Garante per la protezione dei dati personali – www.garanteprivacy.it).
È stata comunicata al Garante della Privacy la nomina quale DPO del dott. Carlo Giuseppe Porta, contattabile tramite mail: carlo@cgpcomputer.com e telefono cellulare: 3494470118
Fondazione Aequitas Adr
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